L’emergenza sanitaria di queste settimane ci ha obbligato a cambiare le nostre abitudini, ci troviamo ad essere rinchiusi in casa e per molte persone sono giorni difficili e complicati.  Emozioni come frustrazione, smarrimento e ansia a volte hanno preso il sopravvento in molti di noi. Per aiutarci ad affrontare al meglio la situazione, il Consiglio Nazionale Ordine Psicologi ha pubblicato una guida anti-stress per i cittadini in casa di cui la Dott.ssa Daniela Coco, psicologa e psicoterapeuta, ci propone alcuni punti.

GESTIRE LO STRESS E SVILUPPARE RESILIENZA

Lo stress è una reazione di adattamento che dipende molto dal modo in cui vediamo gli eventi e le situazioni che affrontiamo. Con “resilienza” si indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi negativi e può essere potenziata da ciascuno di noi, soprattutto quando siamo motivati a farlo da circostanze particolari. Per svilupparla occorre adottare un atteggiamento costruttivo, organizzarsi restando sensibili ed aperti alle opportunità che la vita può offrire in ogni situazione, anche negativa, senza alienare la propria identità. Con un atteggiamento resiliente possiamo gestire al meglio il nostro stress, utilizzando le nostre risorse in modo utile per noi stessi e chi ci circonda. Ad esempio la casa può essere vista come rifugio anziché come prigione, il tempo come ritrovato anziché perso.

  • Pensiamo alla nostra casa come ad un nido, manteniamola pulita, abbelliamola facendo piccoli lavoretti manuali, compriamo dei fiori oppure delle piante, utilizziamo degli oli essenziali profumati all’interno dei diffusori.
  • Facciamo cose pratiche e manuali. Mantenere le “mani in pasta” serve per scaricare lo stress. Proviamo a riscoprire le attività manuali: non solo i bambini ma anche gli adulti possono scrivere, disegnare, colorare cucire, suonare, cucinare, fare bricolage, montare, smontare.

RISCOPRIRE LE PROPRIE RISORSE

Abbiamo la preziosa occasione, oltre a provare semplicemente a rilassarci, di imparare anche ad annoiarci un po’. Questo tempo ritrovato può essere un buon momento per riorganizzare il nostro quotidiano. Impariamo ad accogliere la noia. Questa emozione molto utile, se accolta e non combattuta a tutti i costi, può diventare come quel foglio bianco che da bambini ci piaceva tanto perché potevamo disegnare ciò che più ci piaceva.  Abbracciamo la noia e trasformiamola in un tempo in cui possiamo ripensare a quel progetto che volevamo realizzare, oppure sfruttiamo questo tempo per raccogliere tutto il coraggio che ci servirà prima di muovere il primo passo per quella scelta importante lasciata in sospeso.

DARE DIGNITÀ AD OGNI ASPETTO DELLA GIORNATA

Fronteggiamo coraggiosamente una routine giornaliera completamente diversa e per lo più rallentata. E’ importante sottolineare piccoli gesti ed abitudini regalando loro spazi e tempi differenti: il rito della colazione, la cura del nostro corpo, la lettura dei quotidiani (senza sovraesporsi a notizie ansiogene), le pause caffè, l’aperitivo serale, il preparare i pasti, l’organizzare il tempo da dedicare ad un buon film o alla lettura di un libro, oltre certamente ai tempi di lavoro. In questo particolare momento ognuna di queste attività riconquista dignità e tempo.

GESTIRE LE EMOZIONI NEGATIVE

La percezione della realtà può cambiare molto nel momento in cui proviamo emozioni negative, ad esempio quando siamo agitati la nostra percezione del rischio può cambiare grandemente. Un buon modo per liberarsi dal carico di emozioni che comprensibilmente si agitano dentro di noi in questi giorni è quello innanzitutto di riconoscerle per quello che sono “Mi sento spaventato” oppure “Mi sento triste”, e poi provare a lasciarle andare, senza tentare di risolverle, controllarle o nasconderle. Un consiglio pratico è quello di tentare semplici tecniche di rilassamento concentrandoci per 5-10 minuti sul nostro respiro lento e regolare.

Dott.ssa Daniela Coco
Psicologa