L’acne è una patologia multifattoriale cronico recidivante della cute che colpisce prevalentemente, ma non solo, gli adolescenti e che se non trattata in tempo lascia importanti esiti cicatriziali.

Nonostante la terapia dell’acne sia spesso lunga e con risultati non immediati, un adeguato trattamento limita e previene l’insorgenza di cicatrici antiestetiche. I trattamenti per risolvere: punti neri, papule, pustole, i cosiddetti brufoli a volte possono durare anni.

Dopo un adeguato trattamento, anche una volta che si sta bene, non bisogna mollare! Il rischio di recidiva è sempre in agguato ed è per questo motivo che esistono idonee terapie di mantenimento.

Le cure per l’acne tendono a seccare ed irritare la pelle, l’utilizzo di detergenti non aggressivi e creme idratanti sono utilissimi per contrastare la secchezza ed irritazione legata ai trattamenti anti-acne, ma bisogna saper scegliere i prodotti adeguati.

I così detti “brufoli” non sono tutti uguali e molti pazienti tendono a martoriarsi il viso.

I punti neri possono essere schiacciati seguendo le indicazioni fornite dal dermatologo, mentre le  cistine sottopelle vanno rimosse dal dermatologo con una procedura chiamata “cauterio gentile”.

Le lesioni rosse vanno lasciate stare: grattare, schiacciare, stuzzicare non solo peggiora l’acne ma aumenta il rischio di cicatrici.

Spesso mi vengono poste alcune domande, vediamone qualcuna:

  1. Posso truccarmi, utilizzare cosmetici?

Si, ma attenzione: bisogna utilizzare prodotti NON COMEDOGENI, cioè che non favoriscano la chiusura del follicolo pilo-sebaceo.

  1. Devo osservare una dieta alimentare specifica?

Non ci sono dati certi per quanto riguarda la dieta. Non esagerare con latte, grassi e zuccheri è in generale buona norma.

  1. Posso espormi al sole?

Il sole è un giano bifronte. Riducendo l’infiammazione porta ad un miglioramento dell’acne in estate, ma aumenta la comedogenesi (l’occlusione dei follicoli pilo-sebacei) portando ad un peggioramento dell’acne in autunno.

Alcuni suggerimenti:

come abbiamo già detto le terapie per l’acne seccano ed irritano la pelle, di conseguenza soprattutto in estate la pelle è più soggetta alle scottature. Quindi è opportuno:

  • Seguire le indicazioni del proprio dermatologo su come modificare la terapia durante il periodo estivo
  • Esporsi al sole utilizzando protezioni solari specifiche per le pelli acneiche.

Non solo acne: esistono una serie di eruzioni simili all’acne ma che non lo sono, ad esempio: le eruzioni da farmaci, da stress meccanico, le follicoliti, la rosacea, la dermatite periorale, la dermatite seborroica. E’ sempre consigliato recarsi dal proprio dermatologo di fiducia prima di applicare qualsiasi tipo di trattamento farmacologico.

Dott.ssa Stefania Zauli

Dermatologa