Le patologie tendinee della cuffia dei rotatori sono patologie diffuse che possono colpire potenzialmente tutti, data la loro origine principalmente degenerativa in associazione ad un certo utilizzo dell’articolazione della spalla. Tra le cause non possiamo tralasciare eventi traumatici.
Quando un paziente si sottopone a visita ortopedica e viene diagnosticata una lesione massiva irreparabile dei tendini della cuffia dei rotatori della spalla, ove non sia possibile una riparazione parziale e non venga consigliato l’impianto di protesi, l’intervento chirurgico di Transfert del Gran Dorsale permetterà di ripristinare la funzionalità della spalla. In particolare il Dott. Gianezio Paribelli ha eseguito l’intervento numero 600 su questa articolazione, di cui è uno dei massimi esperti.
Nel corso degli anni la spalla ha ottenuto sempre maggior attenzione e gli interventi per ripristinarne la funzionalità sono stati oggetto di una progressiva specializzazione grazie all’attività di un gruppo di ortopedici che hanno dato vita ad una vera e propria scuola di chirurgia della spalla in Italia.
L’intervento di Transfert del Gran Dorsale è un’operazione complessa , negli ultimi anni si è passati da una tecnica prevalentemente a chirurgia aperta a quella artroscopica, meno invasiva, perchè richiede incisioni più piccole. Ciò non significa aver abbandonato totalmente la prima. La tecnologia ci ha però offerto strumenti importanti, assicurando un vantaggio anche per il paziente, che ha un recupero più rapido e subisce una invasività minore del corpo. La tecnica artroscopica offre inoltre il vantaggio al chirurgo di vedere le zone nascoste della spalla, grazie alla telecamera e al dispositivo che trasmette le immagini relative, scoprendo anche nuove patologie.
Quando la lesione dei tendini della cuffia dei rotatori è irreparabile, grazie all’intervento di Transfert del Gran Dorsale possiamo far recuperare equilibrio e funzionalità alla spalla migliorando la qualità della vita dei pazienti.