L’ospedale privato accreditato Domus Nova SpA ha inaugurato il 28 settembre scorso, nella struttura di via Pavirani, quattro nuove sale operatorie.

Questo evento rappresenta un momento di condivisione con cui Domus Nova intende aprire le porte ai bisogni dei cittadini, cementando ulteriormente lo stretto legame della nostra azienda con il territorio. Si tratta di quattro sale volte a potenziare l’offerta della nostra struttura sanitaria privata e accreditata con il servizio sanitario nazionale.

Domus Nova è nata i nel 1961 su iniziativa di Ravennati per i Ravennati ed è cresciuta, evoluta ed ha dato e ricevuto tanto dalla  città di Ravenna.

Oggi, questo nuovo blocco operatorio, rappresenta non soltanto un’eccellenza tecnologica ed una particolare cura dell’accoglienza verso il paziente, ma anche il frutto del lavoro di aziende ed artigiani del territorio che, ancora una volta, insieme, hanno creato qualcosa di straordinario.

“Ogni nostro investimento – spiega il presidente Dott. Stefano Grandi – viene sempre effettuato con un occhio rivolto alla città. Noi interagiamo con Ravenna, offrendo servizi sanitari di primaria qualità ma volendo anche essere un’eccellenza per tutto il territorio”.

Sull’ingresso del blocco operatorio (ampio e spazioso, di 6 metri) campeggia la scritta ‘Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati”, firmato Michael Jordan. “Il campione di basket inquadra benissimo il nostro spirito _ aggiunge Grandi _ e cioè il lavoro di squadra che caratterizza anche la nostra attività. Nelle nostre quattro sale chirurgiche orbitano una cinquantina di professionisti che, pur lavorando con le più moderne tecnologie robotiche e mini invasive, fanno dell’affiatamento quel valore aggiunto che ci viene riconosciuto in primis dall’Ausl dove siamo accreditati”.

“Ravenna e Domus Nova conservano con orgoglio un grande passato e lavorano insieme per un futuro migliore”. Alle pareti di ogni sala operatoria c’è una gigantografia che richiama la pineta, l’area valliva del Parco del Delta, il mausoleo di Teodorico e altri scorci naturalistici. Immagini scattate anche dal dott. Alfredo De Zerbi, apprezzatissimo medico ortopedico di Domus Nova e ora, da pensionato, altrettanto apprezzato fotografo. Immagini che facilitano il rilassamento del paziente e il clima generale nel quale operano i professionisti.

I numeri che caratterizzano Domus Nova sono d’altronde di assoluto livello: 200 dipendenti, 200 medici libero professionisti , 267 soci e qualcosa come circa 10.000 prestazioni dialitiche al 2018.

Ogni anno le sale chirurgiche effettuano in media 900 interventi di protesi ortopediche in un contesto di circa 8000 interventi chirurgici totali.

Domus Nova comincia la sua attività sanitaria nel 1961, quando alcuni medici decisero di dedicare la propria opera professionale e umana alla cura del prossimo, avviando un nuovo servizio che avesse come obiettivo la salute e l’accoglienza dei pazienti.

In particolare, Vittorino Compagnoni, Olimpio Grandi e Antonio Roversi, già medici emeriti ed affermati, concentrarono la propria vita professionale unicamente verso la realizzazione di questo progetto. Ancora al centro delle attenzioni è la permanente trasformazione di Domus Nova in un’ottica di miglioramento e rinnovamento continuo.